24 marzo 2021 - 22:28

Daniel Guerini della Primavera Lazio è morto in un incidente: il calciatore aveva 19 anni

Il calciatore della Primavera della Lazio ha avuto un incidente stradale a Roma: è deceduto sul colpo nello scontro con una Classe A. I coetanei sono stati trasportati in codice rosso in ospedale. Sotto choc il conducente dell’altra vettura

di Redazione Roma e Rinaldo Frignani

Daniel Guerini della Primavera Lazio è morto  in un incidente: il calciatore aveva 19 anni
shadow

Tragedia nella Lazio. Daniel Guerini, fantasista della Primavera biancoceleste di 19 anni, romano, ha perso la vita mercoledì sera in un incidente stradale che si è verificato su viale Palmiro Togliatti prima dell’incrocio con viale dei Romanisti, a Torrespaccata. Ricoverati in gravi condizioni due suoi amici che si trovavano con lui su una Smart forfour che, secondo la ricostruzione dei vigili urbani, ha tamponato una Mercedes Classe A con un uomo di 67 anni al volante, anch’egli ferito ma non in modo grave.

Guerini era tornato a gennaio a Roma dopo aver giocato nel Torino, e nell’ultima partita era entrato in campo nel secondo tempo proprio contro la squadra granata. È deceduto sul colpo e il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco, come i due amici feriti, Tiziano Rozzi ed Edoardo De Blasi, entrambi 18enni, che sono stati poi trasportati dal 118 in ospedale: il primo al Policlinico di Tor Vergata in codice arancione e in condizioni non gravi, il secondo invece è in coma farmacologico al San Giovanni.

I vigili urbani indagano per ricostruire la dinamica dei fatti. Dopo l’impatto molto violento, la Smart con i tre giovani a bordo si è capottata più volte, fino a fermarsi sul ciglio della strada: Guerini nella carambola è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. La vettura non era sua, e sono in corso accertamenti da parte della Municipale del Gruppo Casilino per capire chi dei tre fosse al volante. Acquisiti i filmati della videosorveglianza per capire cosa sia accaduto. L’autista della Classe A, condotto al pronto soccorso, è stato sottoposto all’alcoltest e al drugtest.

«Ancora increduli e sconvolti dal dolore il Presidente, gli uomini e le donne della Società Sportiva Lazio si stringono attorno alla famiglia del giovane Daniel Guerini». Questo il tweet della società biancoceleste, seguito già da decine di commenti e messaggi di condoglianze da parte dei tifosi, anche di quelli della Roma. Proprio domenica scorsa Daniel aveva compiuto 19 anni. Prima di tornare a Formello, aveva giocato, oltre che nei granata, anche nella Fiorentina e nella Spal e aveva indossato anche la maglia della Nazionale under 15 e under 16.

E anche il Torino si è unito al dolore per la scomparsa del 19enne: «Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club, increduli e profondamente addolorati, si stringono intorno alla famiglia Guerini per la tragica scomparsa di Daniel, nostro ex calciatore della formazione Primavera». «Daniel era arrivato al Torino qualche hanno fa. Voleva avvicinarsi alla famiglia e così per qualche stagione lo abbiamo prestato, ma anche la scorsa estate, quando è andato alla Lazio, non volevo lasciarlo andare via - ha spiegato ancora il presidente -. Era amico di mio figlio Federico, hanno anche giocato qualche volta insieme, si sentivano e si mandavano spesso messaggi. Sono vicino alla famiglia, ai genitori in particolare, e rivolgo loro le miei più sincere condoglianze».

«Una tragedia che ha sconvolto tutti, Daniel faceva parte della nostra famiglia, mi unisco al cordoglio dei parenti e della @OfficialSSLazio». Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a Parma in ritiro con gli azzurri sulla scomparsa del giovane Guerini. «Ricordo molto bene Daniel già dalle prime convocazioni nella Nazionale Under 15. Quando veniva a Coverciano eravamo tutti d’accordo sulla sua grande tecnica ed eleganza. Era sempre educato, sensibile e felice di vestire la maglia Azzurra. Un dolore immenso e insanabile», invece le parole del coordinatore delle Nazionali Giovanili, Maurizio Viscidi.

E su Instagram, Nicolò Pirlo, figlio di Andrea, tecnico della Juventus, ha scritto: «Fratello ti ricordi quel sogno di formare quel centrocampo io te e Franky (Franco Tongya, ex bianconero e grande amico di entrambi). Tutte le parole su quanto ci saremmo divertiti quest’estate, a breve dovevamo prendere la casa... Solo con un audio riuscivi a farmi ridere. La tua scomparsa mi ha scioccato. Dicevi sempre che ero il tuo talento. Quanta pazienza alla Play, ero proprio scarso eh... Ti voglio bene. Ti porterò sempre con me. Riposa in pace amico mio. Ciao Guero».

«Vicini al profondo cordoglio della famiglia Guerini e della Lazio per la tragica scomparsa del giovane Daniel, nel commosso ricordo di un giovane che amava lo sport e i suoi valori autentici». È invece il tweet del presidente del Coni Giovanni Malagò mentre l’assessore del Comune di Roma allo Sport Daniele Frongia annuncia «Roma e l’Amministrazione tutta si stringono alla famiglia e agli amici di Daniel Guerini, giocatore di calcio nella Primavera della @OfficialSSLazio prematuramente scomparso questa notte in un incidente stradale».

Già negli anni scorsi il settore giovanile della Lazio è stato colpito da un altro lutto a causa di un incidente stradale: Mirko Fersini, 17enne promessa degli Allievi nazionali biancocelesti, morì nell’aprile 2012 dopo una settimana di coma in seguito a una rovinosa caduta dallo scooter a Fiumicino. Solo pochi giorni prima era mancato il simbolo della Lazio, Giorgio Chinaglia. Nel dicembre 2019 poi Ilenia Matilli, 20enne calciatrice della Lazio femminile, è entrata in coma dopo un altro incidente stradale avvenuto sulla via Braccianese, nel quale ha perso la vita la sua amica Martina Oro. A settembre dello scorso anno la giovane si è svegliata grazie anche alla sensibilità e alla voce della bandiera romanista e capitano giallorosso Francesco Totti che ha registrato per lei un videomessaggio di incoraggiamento e poi è andato a trovarla in ospedale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT