27 gennaio 2020 - 06:40

Centrodestra e centrosinistra, la mappa delle Regioni dopo il voto in Emilia-Romagna e Calabria

Nel 2014 ben 16 erano di centrosinistra e solo tre di centrodestra. Nel 2019 il rapporto di forze si era ribaltato e il “pareggio” della tornata di inizio 2020 lascia invariate le proporzioni: oggi 13 regioni sono governate dal centrodestra e sei dal centrosinistra. In attesa delle elezioni di Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto

Tredici regioni azzurre, sei rosse: 13 al centrodestra, 6 al centrosinistra. È la nuova mappa delle Regioni disegnata dalla ultima tornata elettorale, quella in Emilia-Romagna, dove è stato confermato governatore il dem Stefano Bonaccini, e quella in Calabria, dove per la prima volta è stata eletta governatrice una donna, Jole Santelli, candidata di Forza Italia. Nel 2014 ben 16 Regioni italiane erano amministrate dal centrosinistra e tre dal centrodestra. Nel 2019 il rapporto di forze si era ribaltato: l’ultimo voto, prima di quello in Emilia-Romagna e Calabria, era stato in Umbria e aveva assegnato la vittoria al centrodestra di Donatella Tesei. Con ques’ultima tornata elettorale e il “pareggio” tra centrodestra e centrosinistra le proporzioni restano invariate. Nel 2020, a maggio o a giugno, andranno votare altre 6 Regioni: Veneto, Toscana, Campania, Puglia, Marche e Liguria.

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