il ricordo
Sudafrica, morta Zindzi: era la figlia più giovane di Nelson Mandela e Winnie
Zindzi Mandela, figlia del leader anti-apartheid, aveva 59 anni. Per molti anni ha lottato per la libertà nel suo Paese. Era ambasciatrice del Sudafrica in Danimarca
Zindzi Mandela, la figlia più giovane dei leader anti-apartheid sudafricani Nelson e Winnie Mandela, è morta a 59 anni. A dare la notizia è stata la televisione di stato South African Broadcasting Corporation, riferendo che la donna — attualmente ambasciatrice del Sudafrica in Danimarca — è deceduta in un ospedale di Johannesburg.
La lettera del padre
La figlia dei Mandela divenne popolare nel 1985, quando il governo della minoranza bianca si offrì di liberare il padre dal carcere se avesse denunciato la violenza perpetrata dal suo movimento, il Congresso nazionale africano, contro l'apartheid: Zindzi lesse la lettera che il padre, dal carcere, le aveva fatto avere, rifiutando l'offerta. L'episodio è ricordato anche in «Mandela – La lunga strada verso la libertà», il biopic diretto da Justin Chadwick, uscito nelle sale americane nel 2013, tratto da Il lungo cammino verso la libertà, autobiografia di Mandela del 1995. Per la ministra degli Esteri della nazione arcobaleno, Naledi Pandor, «Zindzi non sarà ricordata solo come figlia di "Tata" Nelson e "Mama0" Winnie, ma come un'eroina a pieno titolo. È stata sempre al servizio del Sudafrica».
Il ricordo del figlio: «Riposa in pace»
Nata il 23 dicembre 1960 a Soweto, Zindzi aveva solo 18 mesi quando il padre, futuro presidente del Sudafrica, venne mandato in prigione, dove rimase fino al 1990. Studiò legge all'Università di Cape Town. A ricordarla anche Bambatha, uno dei suoi quattro figli, che su Instagram ha pubblicato una sua fotografia con la scritta «Lala ngo xolo Madlomo», «Riposa in pace».