Lutto nel giornalismo e nella cultura, addio a Gianni Raviele

diT. B.

Si è spento all’età di 90 anni nella sua San Martino Valle Caudina: punto di riferimento della Rai degli anni d’oro

E’ stato un maestro di giornalismo, punto di riferimento della Rai degli anni d’oro, ma a differenza di tanti colleghi anche un uomo di grande modestia. Gianni Raviele si è spento nella sua San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino. A gennaio avrebbe compiuto 90 anni. E’ stato tra l’altro responsabile della cultura per il Tg1 e tra i fondatori del Tg delle 13.30 con Andrea Barbato e Piero Angela; ha curato le trasmissioni Prisma e Primissima.

Inviato per la rivoluzione rumena

Come inviato ha seguito, tra l’altro, la rivoluzione rumena del 1989 che portò alla caduta di Ceausescu. Dal 1998 era direttore editoriale della televisione Canale 58 di Ariano Irpino; continuava a leggere con interesse e curiosità molti quotidiani, in particolare il Corriere della Sera e il Corriere del Mezzogiorno, e fino a pochi mesi fa aveva curato trasmissioni di cronaca. Raviele si è spento esattamente due anni dopo il figlio Luca, la cui perdita lo aveva molto abbattuto.

La newsletter del Corriere del Mezzogiorno

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.


Instagram

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

19 ottobre 2021 2021 ( modifica il 19 ottobre 2021 2021 | 14:25)