Milano, 16 ottobre 2017 - 10:51

Sicilia, Di Maio: «Voto a rischio brogli, chiediamo osservatori internazionali»

Il leader M5s e il candidato governatore Cancelleri per le elezioni del 5 novembre lanciano l’allarme per il «rischio di voto di scambio» in Sicilia: «Intervenga l’Osce»

Giancarlo Cancelleri, Luigi Di Maio durante la manifestazione di protesta del M5S davanti Montecitorio (Ansa) Giancarlo Cancelleri, Luigi Di Maio durante la manifestazione di protesta del M5S davanti Montecitorio (Ansa)
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«Chiediamo all’Osce l’invio degli osservatori internazionali in Sicilia per monitorare il corretto svolgimento delle elezioni, siamo molto preoccupati per il rischio voto di scambio». Sono le parole pronunciate dal leader del M5s Luigi Di Maio durante una conferenza stampa a Palermo insieme a Giancarlo Cancelleri, candidato governatore alla Sicilia.

«Anche i cittadini ci aiutino»

«Interesseremo l’Osce - ha chiarito ulteriormente Di Maio - per monitorare il corretto svolgimento delle elezioni. Lo abbiamo già fatto in passato. Interesseremo il direttore dell’Ufficio Osce per le istituzioni democratiche e dei diritti umani. Lo interesseremo perché faccia intervenire l’organismo per vigilare sul corretto svolgimento delle elezioni». Di Maio ha anche aggiunto: «Depositeremo nelle prossime ore anche una risoluzione in Commissione alla Camera per impegnare il governo a chiedere la stessa cosa che chiederemo noi con due lettere: una di Cancelleri e l’altra mia come vicepresidente della Camera, perché quello che abbiamo visto in questi giorni fa davvero rabbrividire». È molto importante, ha proseguito, «monitorare tutte le operazioni di scrutinio, soprattutto in alcune zone, anche i cittadini ci aiutino».

«Gente impresentabile»

Il leader M5s ha anche ribadito la contrarietà al Rosatelllum. «Roma e la Sicilia sono speculari: nella Capitale approvano la legge elettorale per fare le grandi ammucchiate, nell’isola non ne hanno avuto neppure bisogno e nelle ammucchiate c’è gente impresentabile e indecente», ha detto. Infine un appello al voto: «Chi si astiene favorisce gli aguzzini di questo Paese. Per questo faccio appello ai cittadini: andate a votare, non importa per chi ma andate».

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