19 settembre 2019 - 10:47

Tin Tan, chi è il comico messicano ricordato dal doodle di Google

All'anagrafe Germán Genaro Cipriano Gómez Valdés de Castillo, viene ricordato nel 104esimo anniversario della nascita. Secondo il motore di ricerca si rifiutò di comparire sulla copertina di «Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band» dei Beatles

di Silvia Morosi

Tin Tan, chi è il comico messicano ricordato dal doodle di Google
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Una pellicola mostra le immagini in bianco e nero di un comico. È questo il ricordo scelto da Google per omaggiare — nel 104esimo anniversario della nascita — Germán Genaro Cipriano Gómez Valdés de Castillo, meglio conosciuto come Tin Tan, attore, cantante e comico nato nel 1915 a Città del Messico ma cresciuto a Ciudad Juarez. Il soprannome (parola onomatopeica che richiama il suono delle campane), che l’attore inizialmente non gradì, divenne popolare e venne poi utilizzato per tutta la carriera. «Il comico — si legge sul motore di ricerca— ha spesso vestito l’abito pachuco e ha usato il gergo pachuco in molti dei suoi film», rendendo famosa la lingua usata dai messicani emigrati negli Usa e parlando tra l’altro il «calò», una lingua che mischiava lo spagnolo e l’inglese.

Da spazzino ad attore

Una carriera, quella dell'attore, nata quasi per caso: Valdés de Castillo lavorava come spazzino per la stazione radio XEJ e un giorno provò a imitare i presentatori, pensando che il microfono fosse spento. In realtà era acceso e in molti ascoltarono la sua performance che ottene così tanto successo che fu promosso come presentato alla radio. Dalla radio al cinema il passo fu breve e in poco tempo si affermò come uno degli attori comici più famosi di tutto il Messico. Un'altra curiosità? Secondo Google si rifiutò di comparire sulla copertina di «Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band» dei Beatles.

Tin Tan, chi è il comico messicano ricordato dal doodle di Google

La collaborazione con Disney

Tra i film da lui interpretati ricordiamo «Calabacitas tiernas» del 1948, una commedia, definita una delle migliori pellicole del cinema messicano. Tin Tan si ammalò di epatite, che degenerò in cancro come riporta Wikipedia, e morì il 29 giugno 1973 a seguito di coma epatico. Ha lasciato un’eredità di oltre 100 film, 11 dischi, 2 cortometraggi e ha anche lavorato come doppiatore per la Disney in «Jungle Book», «The Aristocats» e «The Adventures of Ichabod e Mr. Toad».

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