A Taranto morta l’ex sindaca Di Bello Aveva 64 anni, stroncata dal Covid-19

diRedazione online

Il decesso all’ospedale Moscati. Lascia il marito e la figlia Claudia. Il messaggio di Forza Italia: «Ci lascia senza parole e in un mare di dolore. Ciao Rossana»

L’ex sindaca di Taranto, Rossana Di Bello, non ce l’ha fatta. é deceduta a causa del Covid-19. Aveva 64 anni e il 24 marzo era ricoverata all’ospedale Moscati. Di Bello lascia il marito e la figlia Claudia. Era stata prima cittadina di Taranto dal 2000 al 2006. La pandemia non si ferma. Venerdì 9 aprile è deceduto a 29 anni Ciccio Marrone, voce delle telecronache del Bitonto Calcio e del Futsal bitontino, morto per le conseguenze della sua positività al Covid 19.

Il messaggio di Forza Italia

«Un’altra persona a noi cara, un’altra amica di Forza Italia Taranto che ci lascia prima del tempo per colpa di questo maledetto virus: la scomparsa di Rossana Di Bello ci lascia senza parole e in un mare di dolore. Siamo sentitamente vicini alla sua famiglia, a tutti i suoi cari e alla comunità ionica. Ciao Rossana». Così il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, ed il vice commissario, Dario Damiani, a nome di tutto il partito pugliese. Il coordinamento Fi di Taranto invece, ha inviato una nota: «È stata una donna di elevato spessore politico e di grande dignità. Forza Italia di terra ionica vuole ricordarla con riconoscenza, per aver avuto l’intuizione di fondare a Taranto il primo circolo del partito e per aver amministrato la città capoluogo con coraggio, entusiasmo e idee innovative. Quelle stesse idee con cui aveva brillantemente ricoperto anche il ruolo di assessore regionale. Rossana decise però di rinunciare ai suoi successi politici e a un larghissimo gradimento popolare, dimettendosi dalla carica di primo cittadino allorquando venne adombrato solo un sospetto riguardante presunte irregolarità (poi rivelatesi infondate) nella gestione amministrativa del Comune di Taranto. Si ritirò a vita privata, ma i suoi tanti amici e tantissimi cittadini non l’hanno dimenticata. Non lo faranno neanche ora che la sua vita terrena è stata tragicamente spezzata da un maledetto virus. Riposa in pace, cara Rossana».

Il dolore di Raffaele Fitto

«La scomparsa di Rossana Di Bello - scrive Raffaele Fitto, eurodeputato di Fratelli d’Italia ed ex governatore della Puglia - mi addolora tantissimo. Appassionata della vita e della politica allo stesso modo. Entrambe non le hanno risparmiato soddisfazioni ma anche tante sofferenze che ha sempre affrontato a testa alta e con fierezza. A Rossana mi legano tantissimi ricordi, ma anche un costante rapporto di amicizia e stima che non è mai venuto meno. Sono affettuosamente vicino alla sua famiglia».

Il sindaco Rinaldo Melucci

«Con profondo e sincero dolore ho appreso della scomparsa di Rossana Di Bello. Da quando abbiamo saputo che stava combattendo con il Covid, abbiamo sperato fino all’ultimo che questo maledetto virus avesse la peggio. E invece no. Continua a vincere». Lo sottolinea il primo cittadino di Taranto Rinaldo Melucci dopo la morte dell’ex sindaco Rossana Di Bello, scomparsa all’età di 64 anni. «Gli occhi e i racconti di Rossana - aggiunge Melucci - tradivano un amore immenso per la sua città e da tanto, tanto, tanto amore era ricambiata. Alla figlia Claudia, al marito, alla sua famiglia, ai suoi amici, giunga il cordoglio dell’amministrazione comunale».

La storia

Nel 1993 Di Bello fondò a Taranto il primo club pugliese di Forza Italia di cui nello stesso anno diventò presidente. Dopo Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce nel 1998, Rossana Di Bello è stata il secondo sindaco donna in Puglia, primo sindaco donna nella storia di Taranto. Il 30 aprile del 2000 venne eletta la prima volta con il 57,5% dei voti al turno di ballottaggio e fu poi riconfermata il 3 aprile 2005, ottenendo il 57,8% dei suffragi al primo turno. Il 18 febbraio 2006, in seguito alla condanna in primo grado a un anno e quattro mesi per abuso di ufficio e falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta sull’affidamento della gestione dell’inceneritore alla società Termomeccanica, si dimise dalla carica di sindaco. Fu poi assolta in appello.

La newsletter del Corriere del Mezzogiorno

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.


Instagram

Siamo anche su Instagram, seguici https://www.instagram.com/corriere.mezzogiorno/

10 aprile 2021 2021 ( modifica il 11 aprile 2021 2021 | 07:46)