Nella sua carriera aveva dato la voce a tante dive del cinema mondiale, da Meryl Streep a Emma Thompson: è morta a 72 anni, Ludovica Modugno, attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio. Era malata da tempo.
Nata a Roma nel 1949, sorella dell’attore Paolo Modugno, aveva iniziato prestissimo, ad appena 4 anni, recitando nel primo romanzo sceneggiato che sia stato prodotto e trasmesso in Italia, «Il dottor Antonio». Il suo debutto nel doppiaggio è avvenuto invece con «Marcellino pane e vino», nella parte del bambino protagonista.
In teatro a soli 7 anni interpretò Alcesti di Euripide, con la regia di Guido Salvini. Partecipò poi agli sceneggiati televisivi più seguiti degli anni sessanta fra cui: «Cime tempestose», «Ricordo la mamma», «Romanzo di un maestro», «Il novelliere» e «La Pisana», nella parte della protagonista bambina.
Tra innumerevoli ruoli come attrice al cinema, in televisione e a teatro, Modugno era conosciuta anche per le numerosissime attrici che aveva doppiato, da Meryl Streep a Emma Thompson, da Julianne Moore a Charlotte Rampling.
Nel 1978 aveva fondato insieme al marito, l’attore e doppiatore Gigi Angelillo (morto nel 2015) la compagnia teatrale «L’albero», con cui aveva prodotto e interpretato tanti spettacoli.
Le sue ultime interpretazioni sul grande schermo erano state in «Quo Vado?» — nei panni della mamma di Checco Zalone — e in «Notti Magiche» di Paolo Virzì.
Tra i ricordi commossi di Modugno c'è quello di Ambra Angiolini, che aveva recitato con lei ne «Il nodo» di Johanna Adams con regia di Serena Sinigaglia, e quello di Sergio Cofferati, ex leader della Cgil: «Oltre ad essere stata una grande attrice, è stata speaker alla manifestazione della Cgil del Circo Massimo del 23 marzo 2002. La ricordo per la sua forza e il suo impegno».
È morta Ludovica Modugno, doppiatrice di tante dive, da Meryl Streep a Emma Thompson
Attrice e doppiatrice, malata da tempo, si è spenta a 72 anni. Aveva esordito da bambina

27 ottobre 2021 (modifica il 27 ottobre 2021 | 15:26)
© RIPRODUZIONE RISERVATA